RELAZIONE TRA I MERIDIANI DELLA MEDICINA CINESE E I MUSCOLI, SECONDO LA VISIONE DELLA KINESIOLOGIA
I meridiani, nella Medicina Cinese, sono canali di energia che attraversano il corpo e mettono in comunicazione l’ energia degli organi e tessuti. Non trasportano solo energia, ma anche informazioni: modulano il ritmo interno, influenzano la postura e il tono muscolare, e risentono a loro volta di emozioni, stress e abitudini di vita.
La kinesiologia parte da un concetto molto semplice: il muscolo può indicare lo stato del nostro sistema energetico.
Quando l’energia scorre in modo armonioso lungo un meridiano, il muscolo a esso associato reagisce in modo forte e stabile. Quando l’energia è bloccata o indebolita, il muscolo mostra una perdita di tono, un’instabilità o una difficoltà nell’attivazione.
Per questo, il test muscolare diventa uno strumento utile per “dialogare” con il corpo e capire quali parti del sistema hanno bisogno di sostegno.
Ogni meridiano è collegato a uno o più muscoli.
Partiamo dai meridiani yang e yin delle braccia.
Il meridiano del Polmone si collega al deltoide anteriore: quando la respirazione o il senso di protezione personale è compromesso, questo muscolo tende a indebolirsi.
Il meridiano dell’Intestino Crasso si riflette sul grande dentato, legato ai movimenti di spinta e alla capacità di lasciar andare ciò che non serve più.
Il meridiano dello Stomaco è in relazione al grande pettorale clavicolare, che può mostrare debolezza quando ci sono difficoltà di assimilazione, sia fisica che emotiva.
La Milza/Pancreas si collega al grande rotondo, coinvolto nella rotazione interna del braccio e nella capacità del corpo di “trasformare” ciò che riceve.
Passiamo ai meridiani del fuoco e dell’acqua.
Il Cuore si esprime attraverso il muscolo sottoscapolare, che può indebolirsi quando l’energia cardiaca è disturbata, sia da stress emotivo che da sovraccarico fisico.
L’Intestino Tenue, che ha a che fare con il discernimento e la selezione, si collega al quadricipite, un muscolo fondamentale nella stabilità del ginocchio.
Il meridiano della Vescica Urinaria è associato ai peronei, muscoli della caviglia che riflettono la capacità di adattamento e flessibilità.
Il Rene, uno dei meridiani fondamentali, è collegato allo psoas, muscolo profondo legato alla vitalità, al radicamento e anche alla risposta allo stress.
Per quanto riguarda il fuoco ministro, il Pericardio si riflette nel grande pettorale sternale, sensibile ai temi di protezione emotiva, mentre il Triplice Riscaldatore è associato al piccolo rotondo, che mostra debolezza nei momenti di forte stress o disorganizzazione energetica.
Infine, i meridiani del Legno.
La Cistifellea si esprime attraverso il medio gluteo, muscolo chiave per la stabilità del bacino e per la capacità di prendere decisioni e direzione.
Il Fegato è collegato agli adduttori, muscoli che mostrano facilmente tensione o cedimento quando c’è frustrazione o difficoltà nel mantenere il flusso armonico delle emozioni.
Oltre ai dodici meridiani principali, la kinesiologia considera anche il Vaso Governatore e il Vaso Concezione: sono canali centrali importantissimi per l’integrazione posturale. Il Governatore è legato ai movimenti di estensione del corpo, il Concezione ai movimenti di flessione.
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come aiutarli e sostenerli per recuperare energia .
Se per te è difficile comprendere su quali meridiani hai bisogno di lavorare, ti aspetto in studio per una prima valutazione .
AVVERTENZA
I trattamenti e i percorsi olistici presentati in questa dispensa sono pensati come strumenti di
supporto al benessere personale. Non rappresentano terapie mediche e non devono essere
utilizzati come alternativa a controlli, diagnosi o cure prescritte da un medico. In presenza di
disturbi fisici o psicologici, rivolgersi sempre a un professionista sanitario qualificato.
